lunedì 2 marzo 2009

27/2/09 Parigi

Venerdì 27 febbraio 2009 alle ore 19 si è tenuta a Parigi, nella libreria franco-italiana di rue du Faubourg-Poissonnière www.lalibreria.fr la presentazione del mio pamphlet "Niente di personale contro Mara Carfagna. Brevi considerazioni su una soubrette diventata Ministro".
Il pubblico, costituito da italiani espatriati e da francesi interessati al mondo italiano, era numeroso e attentissimo e ha seguito l'evento con grande partecipazione e interesse. E' stata una bella occasione di comunicazione e di incontro.
Ringrazio la libreria italiana, soprattutto la signora Marina, per l'ospitalità. Di cuore ringrazio Francesco Magris che ha organizzato e moderato l'incontro. A lui devo l'idea della trasferta parigina e la sua effettiva realizzazione. Ringrazio il pubblico intervenuto. Con affetto infine ringrazio Alessandro che continua ad accompagnarmi in questo viaggio.
Costanza

2 commenti:

  1. Ciao Costanza,
    Ero parte di quel pubblico parigino che ti ha vista e sentita la settimana scorsa.
    Ovviamente ho letto il tuo libro questo fine settimana e vorrei dirti due cose.
    Cominciamo con quella negativa: ad ogni libro sul personnaggio (Libération mi sembra l'ha soprannominato playmobil) sei preso dallo sconforto: quali peccati l'Italia deve ancora espiare (malgrado la presenza sulla sua terra del vaticano)? E smettiamola una volta per sempre con la sua intelligenza e il suo senso degli affari. E nato in Italia con i suoi amici ed è cresciuto nel giardino sotto casa approfittando di tutte le specialità nazionali, più qualcuna che si è inventata par conto suo. Non stiamo mica parlando del genio della lampada. Tutt'al più del piede della lampada!
    Passiamo al punto positivo. Finito il libro, ti viene voglia di rileggerlo. Perché capisci meglio certe cose, perché ti vengono delle idee, perché ti viene voglia di pensare un po' di più. Non si sa mai, potrebbe tornare utile! Puo' farti piacere sapere che per quanto mi riguarda il tuo pamphlet ha trovato il suo collocamanto naturale tra i libri di Slavoj Zizek, Zygmunt Baumann, Michel Onfray? Tutta gente che ti ridà fiducia nell'intelligenza dell'uomo. Ora smetto altrimenti non avro' niente da dire sull'opera prossima.
    ps: il tu è perché ce lo siamo dato in libreria e poi come diceva jaques prévert: je dis tu à tous ceux que j'aime.
    Ps2: ovviamente sto consigliando il tuo libro
    Ps3: quando vedevo la carfagna in televisione mi veniva voglia d’incazzarmi malgrado il fisico della signorina. Dopo aver letto il tuo libro, ho capito perché: anche la strafottenza del capo dovrebbe avere dei limiti in democrazia!

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  2. Caro Thomas,
    ti ringrazio di cuore della velocità con cui mi scrivi (e con cui quindi hai letto il libro) e delle parole di apprezzamento. Mi fanno molto piacere. Mi rende contenta il sapere di essere riuscita a trasmettere gli intenti per cui il libro è stato scritto e a suscitare con esso nuove riflessioni. E naturalmente la collocazione nella tua biblioteca mi lusinga… Mi rassicura e mi invoglia a proseguire il cammino intrapreso.
    E’ di conforto infine constatare che, nonostante “lo spettacolo” (è il caso di dirlo) che il Belpaese produce in politica, ci siano stranieri che ancora lo amano così tanto da appropriarsi della lingua italiana così bene come fai tu.
    Un caro saluto e in bocca al lupo per i vostri progetti. A presto
    Costanza

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