domenica 13 settembre 2009

Calderoli, si vergogni!

Credo che l'ironia possa essere un'arma tagliente e fruttuosa contro la stupidità e l'ignoranza.
Ma in certi momenti non basta. In certi momenti ci vuole la rabbia.
Ed è con rabbia che leggo e condanno le (ennesime) parole incivili di Calderoli, pronunciate oggi, a quanto si apprende dai giornali, al ritrovo dei popoli padani (ma che roba è?) a Venezia. Ritorna in carica contro gli immigrati, ma invece di farlo con argomentazioni e ragionamenti si affida alla battuta e, quel che è peggio, all'offesa.
Si oppone al voto agli immigrati, dice, per evitare di ritrovarsi "come Presidente del Consiglio uno un po' abbronzato".
L'allusione a Obama, sulla base di un'altra battuta precedente e sfortunata, è evidente.
Ed è indecente.
Si vergogni, uomo in camicia verde! L'averla fatta Ministro della semplificazione, non le dà il diritto di liquidare questioni serie e complesse, che hanno risvolti sui diritti e l'umanità delle persone, con un semplicismo cialtrone e volgare.
Costanza Alpina

2 commenti:

  1. Ma sai, da donna di montagna quale sono non mi lascio andare a pronostici azzardati e non riesco a condividere le euforie anticipate. Mi limito a osservare ciò che non va e far notare ciò che non mi piace. Anche io vedo segnali di evidente debolezza nell'attuale maggioranza, ma da qui a dire che sono vicini al capolinea...
    Ciao,
    Costanza Alpina

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