venerdì 9 ottobre 2009

Solidarietà tra donne

Chi l'avrebbe mai detto.
In questi giorni così concitati e avvilenti per la storia della Repubblica una notizia positiva viene , ma pensa un po', proprio da Mara Carfagna.
A riprova di non avercela con lei (ma solo con quello che lei rappresenta, e senza saperlo, oppure sapendolo ma andandone fiera) apprezziamo che ieri, dopo ben 18 mesi dal suo insediamento a Ministro, ha accettato di incontrare i rappresentanti delle associazioni gay, lesbiche e transessuali. E non solo, ma la ministra ha anche annunciato proposte concrete e di buon senso a tutela dell'identità di genere. Se poi andranno in porto, è tutto da vedere. Ma l'intenzione è già qualcosa di positivo.
Lo shoc di trovarsi di fronte a queste persone, che una volta ebbe a definire "costituzionalmente sterili" (!), deve essere stato tale da averle fatto inavvertitamente perdere la coscienza del suo ruolo di responsabile delle Pari Opportunità. Sicuramente solo per questo allora ha dimenticato di esprimere la propria indignazione e porgere la propria doverosa solidarietà alla collega di sesso e professione, Rosy Bindi, per le parole sgradevoli e ingiuriose rivolte in diretta TV dal premier Berlusconi alla vicepresidente in carica della Camera. ("La Bindi è più bella che intelligente").
Costanza Alpina

Nessun commento:

Posta un commento