lunedì 30 novembre 2009

Ru486 (seconda parte)

Ci chiedevamo nei giorni scorsi se la Provvidenza sarebbe scesa in soccorso del ministro Sacconi che indagava sull'introducibilità anche in Italia della pillola abortiva.
Alla fine la Provvidenza non si è scomodata. Forse aveva di meglio da fare. Meglio così.
Probabilmente da quelle parti ricordano ancora la legge del rasoio di Guglielmo Ockham, filosofo e teologo scolastico, il quale ammoniva di non ricorrere a termini e strumenti superflui per risolvere questioni e questiti quando ne bastano di più semplici e in minor numero.
In questo caso effettivamente la Provvidenza non serviva, e nemmeno le invocazioni papali. Bastava il buon senso.
Alla fine la pillola potrà entrare in uso, sotto condizioni assai restrittive. 
Allora il buon senso ha vinto? Forse sì, anche se i modi e l'insistenza con cui la politica pretende di entrare nella sfera delle decisioni intime delle persone lasciano sconsolati e, come dire?, paiono davvero improvvidi.
Costanza Alpina

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