Di diplomazia non mi intendo, ma capisco comunque che qualcosa suona strano se un ministro delle Pari Opportunità viene costantemente mandata a ricevere leader mondiali e Capi di Stato in arrivo in Italia. E' successo già varie volte, in ultimo oggi con il presidente egiziano Mubarak.
Non dovrebbero queste essere le funzioni del Ministro degli Esteri, mi chiedo, il cui ruolo lo chiama a gestire i rapporti tra il nostro Paese e tutto ciò che accade fuori dai patri confini?
L'eccezione avrà tanti motivi. Un Frattini troppo impegnato, una Carfagna così brava da prepararla anche altri ruoli (non si sa mai... dopotutto, ha dimostrato, impara tutto in fretta). Ma magari avrà anche un ruolo il fatto che è così bella, e che il suo sorriso ammalia. Sarà anche questa una pensata non casuale per trasmettere subito all'illustre ospite un messaggio mirato: "Ben arrivato in Italia, dove ci sono le donne più belle del mondo. Sentiti a tuo agio". La mossa fa parte di un'unica strategia: sorprendere, derogare dalle regole, spiazzare. E pazienza per il galateo istituzionale. L'immagine vale di più, e chi ne conosce a fondo gli effetti, è sicuro che anche gli illustri ospiti apprezzeranno.
Costanza Alpina
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